Domande frequenti
Impianto dentale: durata dell’intervento, rischi e post operatorio
Impianto dentale rischi, sintomi di fallimento implantare, processo di guarigione.
Scopri qui le risposte alle domande più frequenti.
Impianto dentale: quanto dura l’intervento?
L’intervento di implantologia può durare da una a diverse ore, a seconda della quantità di impianti da inserire.
Come gestire la convalescenza post impianto dentale?
Nel periodo immediatamente successivo all’intervento sarà importante seguire alla lettera le indicazioni che daremo in studio, sia dal punto di vista dell’igiene che dal punto di vista alimentare.
Non allarmarti per eventuali fastidi o gonfiori nei primi tempi, sono assolutamente normali e scompariranno autonomamente.
Impianto dentale fallito, quali sono i sintomi?
L’insuccesso dell’impianto dentale è una condizione che si verifica raramente e che consiste nella mancata osteointegrazione dell’impianto in titanio nel tessuto osseo.
Questo rende l’impianto poco stabile e, di conseguenza, anche la protesi dentale.
Tra i sintomi di questa problematica vi sono:
- sensazione di mobilità dell’impianto o della protesi
- gonfiore e sanguinamento
- sapore metallico in bocca
Laser a diodi
Il laser a diodi rappresenta una soluzione ottimale per il trattamento di patologie inerenti a diverse discipline odontoiatriche:
- Chirurgia: l’uso del laser riduce il rischio di infezioni e recidive, eliminando l’infiammazione e il relativo gonfiore.
- Parodontologia: se abbinato alla detartrasi e allo scaling manuale, il laser permette una profonda decontaminazione delle tasche parodontali.
- Endodonzia: il potere battericida del laser risulta di fondamentale supporto nella disinfezione e sterilizzazione dei canali trattati.
Questo dispositivo, inoltre, grazie al suo potere di desensibilizzazione dentinale, è in grado di risolvere i problemi dei pazienti che hanno denti e colletti sensibili.
Infine, è efficace anche nel trattamento di herpes e afte.
